Per cominciare: i moduli base
TRAME propone moduli formativi da 1 o da 2 giornate, per introdurre i fondamenti della Medicina Narrativa, le applicazioni nella pratica clinica, la ricerca e la comunicazione.Ciascun modulo è indipendente dagli altri anche se il primo è da considerarsi propedeutico a tutti gli altri, nel caso i partecipanti non conoscano i fondamenti della medicina narrativa
I moduli sono pensati per una durata totale di 16 ore, ma possono essere adattati a formule più brevi o accorpati tra loro.
I programmi dei corsi presentati nel documento rappresentano un esempio, perché ciascun corso sarà personalizzato, nei contenuti e nella tipologia di laboratorio, per adattarsi al meglio alle esigenze dei partecipanti.
Conoscere la Medicina Narrativa, applicare le competenze narrative
La Medicina Narrativa è in grado di promuovere lo sviluppo di un approccio al paziente di tipo sistemico, integrato e multidisciplinare. Attraverso l’ascolto e l’interpretazione delle storie di pazienti e caregiver, i professionisti della cura possono ridurre i rischi di esami e trattamenti inadeguati, favorire un reale processo di shared decision making e promuovere l’empowerment del paziente. Inoltre la Medicina Narrativa favorisce una migliore gestione delle emozioni e della relazione con tutto il team curante.
Il corso si propone di introdurre la conoscenza dei presupposti teorici della MN e di favorire lo sviluppo delle competenze narrative attraverso laboratori esperienziali.
OBIETTIVI:
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di:
- conoscere i presupposti teorici e gli strumenti pratici della medicina narrativa
- migliorare la capacità di ascolto attivo, di interpretazione delle storie e di co-costruzione della storia di cura.
DESTINATARI
Tutti i professionisti della cura
Tutti i professionisti della cura
La medicina narrativa in pratica: strumenti e metodi
Quali sono gli strumenti che si trovano nella cassetta degli attrezzi di un professionista della cura narrativo? Cartella parallela, colloquio narrativa, timeslips, cartella narrativa integrata, McGill Illness Narrative Interview, narratore vicario, narrative inquiry sono alcuni degli strumenti citati nella Consensus Conference sulla Medicina Narrativa dell’ISS. Ma di cosa si tratta? Quale scegliere? Come applicarli?OBIETTIVI:
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di:
- Conoscere in dettaglio i principali strumenti pratici della medicina narrativa;
- Applicare le competenze narrative all’utilizzo di alcuni di questi strumenti (cartella parallela, cartella integrata).
DESTINATARI
Tutti i professionisti della salute
La ricerca in Medicina Narrativa: dal progetto alla pubblicazione
Il rapporto della Narrative Based Medicine con l’Evidence Based Medicine è un rapporto di integrazione e arricchimento reciproco. Se l’EBM si arricchisce della componente etica e umanistica, per la NBM l’occasione è quella di dimostrare con evidenze scientifiche l’efficacia della sua metodologia.
Come si dimostra la validità e l’efficacia della medicina narrativa? Esistono degli outcomes misurabili? La ricerca quantitativa è compatibile con lo statuto epistemologico della medicina narrativa? Che differenza c’è tra medicina narrativa e narrative inquiry?
Questo corso si pone l’obiettivo di rispondere a questi interrogativi, fornendo strumenti e indicazioni metodologiche per sviluppare un progetto di ricerca e pubblicarne i risultati.
OBIETTIVI:
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di:
- conoscere i fondamenti della ricerca sulla medicina narrativa, le criticità e lo stato dell’arte;
- impostare un progetto di ricerca, scegliendo la metodologia e gli strumenti più adeguati.
DESTINATARI
Professionisti della cura, studenti, ricercatori, medical writer
Umiltà narrativa e salute digitale: nuove competenze per un nuovo scenario
Lo scenario post-moderno e ancor più l’avvento del digitale e dei social network hanno minato il rapporto tra esperti e non-esperti. L’autorevolezza del medico è sempre più spesso messa in dubbio dal paziente 2.0. Le bufale in ambito medico corrono sui social e fomentano la polarizzazione e lo scontro tra narrazioni differenti. Inevitabili le ricadute (anche etiche e politiche) sulla vita offline, come abbiamo visto nel caso dei vaccini,
In questo scenario è necessario un cambiamento di atteggiamento: l’umiltà narrativa può rappresentare un modo per costruire una nuova alleanza tra medico e paziente. Le competenze narrative – ascolto, rappresentazione e affiliazione – diventano un terreno fertile per esplorare nuove modalità comunicative, efficaci e basate sul dialogo.
OBIETTIVI:
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di:
- Conoscere le dinamiche e le criticità della divulgazione medico-scientifica digitale;
- Sviluppare nuove modalità comunicative fondate sulle competenze narrative, per migliorare la relazione medico-paziente online e offline.
DESTINATARI
Professionisti della cura, divulgatori scientifici
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